Alba Fucens fu una colonia latina fondata dai Romani nel 304 a.C., nel territorio degli Equi, a ridosso di quello occupato dai Marsi, in una posizione strategica a nord del fiume Fucino e in un contesto paesaggistico molto suggestivo.

Dopo essere rimasta sepolta per anni sotto il gruppo montuoso del Velino, la città d’Alba fu riscoperta nel 1949 grazie a una campagna di scavi durata circa trent’anni e condotta da un gruppo di studiosi belgi.

La responsabile della struttura, dott.ssa Emanuela Ceccaroni, può condurci nel percorso che si snoda attraverso il centro monumentale della colonia; i principali assi stradali – via del Miliario, via dei Pilastri e via dell’Elefante delimitano l’area centrale dove si trovano gli edifici pubblici: da nord a sud, foro, basilica, macellum, terme e santuario di Ercole.

Ai lati delle strade si dispongono le tabernae e alcune delle abitazioni che occupavano anche le pendici delle colline.Sulla sommità di quella di San Pietro sono visitabili i resti del tempio, inglobati nella chiesa omonima; l’anfiteatro è raggiungibile lungo un sentiero che si distacca dalla viabilità di accesso alla collina.


Dove si trova